Formazione

LA FORMAZIONE È NECESSARIA E OPPORTUNA.

Dalla formazione, fin quando si è “in gioco” personalmente e professionalmente, non si può prescindere; è un concetto che deve passare anche in questo periodo di profonda crisi economica e culturale.

Necessaria? Sì, perché non è concesso oggi a un professionista di non aggiornarsi, non prendere atto di ciò che cambia intorno a sé. Ognuno deve sempre migliorare, confrontarsi con sé stesso, con gli altri, col mondo. Il progresso delle civiltà lo testimonia:

«Credere al progresso non significa credere che un progresso ci sia già stato» (Franz Kafka)

Opportuna? Sì, perché non si finisce mai di crescere e di arricchirsi: l’uomo è fatto così, sempre alla ricerca di ciò che è oltre il proprio sé, “hic et nunc”. Ulisse insegna:

«fatti non foste a viver come bruti / ma per seguir virtute e canoscenza» (Dante, Inferno, Canto XXVI, vv. 119-120)

Non si prescinde dalla formazione, quindi: a nessun livello.


LA FORMAZIONE PEDAGOGICO-DIDATTICA PER FISM ROMA.

In più di un ventennio di attività FISM ROMA, sensibile e attenta all'istruzione del bambino, ha ritenuto utile e strategico rivolgere la propria attenzione all’aggiornamento delle educatrici e alle problematiche ad esso connesse. Tale impegno ha assunto, durante questi anni di attività, diverse caratteristiche.

In primo luogo: la tipologia dell’aggiornamento nelle sue varie forme e negli aspetti contenutistici affrontati si è connotata per essere caratterizzata da un’azione a più ampio respiro che non la semplice sommatoria di specifici argomenti settoriali. Si è collocata, cioè, in un progetto più vasto e ambizioso, assurgendosi a Centro Studi e, in quanto tale, orientandosi verso più settori di formazione-insegnanti: la ricerca, le pubblicazioni, l'impegno nella documentazione.

In secondo luogo: la peculiarità di un aggiornamento è quella di essere correlata alla progettualità, e per questo i momenti essenziali e specifici nei quali l'aggiornamento si è articolato sono due:
- il momento della teorizzazione e della riflessione, che si è tradotto nei diversi convegni annuali;
- il momento della didattica, elaborata nei corsi effettuati durante l’anno scolastico.
Questi due momenti sono stati sempre visti strettamente collegati tra loro. I convegni come sede privilegiata per la presentazione di una teoria circa le diverse problematiche che si sono affrontate di anno in anno; i corsi come sede specifica per la nascita e lo sviluppo di una didattica illuminata dalla teoria. Abbiamo sempre creduto che questa unione tra la teoria e la didattica potesse favorire lo svilupparsi e l’intensificarsi delle varie attività di aggiornamento e che ciò potesse rendere un servizio positivo agli insegnanti della scuola dell'infanzia.


L'AGGIORNAMENTO PER FISM ROMA.

Parallelamente alla formazione pedagogico-didattica, indispensabile per rispondere ai bisogni di formazione dei bambini e delle loro famiglie, la Federazione ha prestato un’attenzione costante verso tutte le problematiche inerenti la gestione e l’organizzazione delle scuole anche alla luce dei cambiamenti, delle innovazioni, delle trasformazioni che hanno caratterizzato questi anni. Su tale fronte l’impegno, via via sempre più formalizzato ed organizzato, ha spaziato dall’intervento diretto su singole realtà, ad incontri, sia a livello di distretto che a livello di assemblee generali, all’organizzazione di specifici convegni annuali e seminari di studio dove sono state affrontate tematiche che abbracciavano argomenti di carattere sociale, amministrativo, legale, fiscale. Molti ed efficaci sono stati gli interventi finalizzati alla risoluzione di problemi con le Istituzioni scolastiche (Ministero, Uffici Scolastici: Regionale e Territoriale) e con gli Enti Locali (Regione - Legge sul Diritto allo Studio, Comuni - Convenzioni).