Il bambino e l'ascolto. Prospettive educative

5 Set 1997 to 7 Set 1997

XXII CONVEGNO DI STUDIO

Non sono poche e irrilevanti le ragioni che sollecitano a proporre e sostenere un serio impegno di educazione all'ascolto nei differenti luoghi di vita. È fin troppo facile registrare oggi una diffusa incapacità di ascolto, la tendenza dell'uomo contemporaneo ad udire senza ascoltare, a sentire senza comprendere e rispondere, la propensione a rendersi protagonista di un parlare monologistico e non di rado prevaricante che lo rende incapace di autentici atti di ospitalità dell'altro e di colloquio interiore. L'educazione all'ascolto di sé e degli altri rappresenta per la persona un compito permanente, la cui soddisfazione l'aiuta non poco a farsi ad un tempo soggettività autonoma e solidale, umanità più ricca nella mente e nel cuore. Nell'ambito delle giornate del convegno il sabato pomeriggio sarà interamente dedicato alla presentazione di esperienze e progetti di formazione permanente e la domenica mattina ad una riflessione su autonomia, parità e riordino dei cicli ... il bambino ... le nostre scuole.
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Atti del Convegno.

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